V.A.S. VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA

Introduzione

La Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ha lo scopo di garantire la sostenibilità di un piano o di un programma, integrando la dimensione ambientale con quella economica e sociale. Essa richiede pertanto la definizione di un percorso integrato, comune a quello di pianificazione, pur mantenendo una propria visibilità, che si concretizza nella redazione del Rapporto Ambientale e della relativa Sintesi non tecnica. Il Rapporto Ambientale rappresenta il documento attraverso cui si dimostra l'integrazione dei fattori ambientali nel processo di stesura del piano, con riferimento ai programmi per lo sviluppo sostenibile. Il Rapporto Ambientale dovrà essere redatto secondo quanto indicato dall'art. 5 della Direttiva 2001/42/CE relativa alla VAS e, più precisamente, vi troveranno esplicitazione i contenuti elencati nell'Allegato I della stessa.

La normativa di riferimento

La Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e la stesura della relativa documentazione necessaria seguiranno necessariamente le normative di riferimento:
- Direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2007, concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente;
- Decreto legislativo del 3 aprile 2006, n. 152, Norme in materia ambientale;
- Decreto legislativo del 16 gennaio 2008, n. 4, Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale;
Normative regionali specifiche di settore, in funzione dell'ubicazione dell'oggetto di incarico.

Gli argomenti del Rapporto Ambientale, affrontati seguendo l'indice tematico individuato dalla Normativa di riferimento, sono sviluppati avvalendosi della capacità tecnica e scientifica acquisita dai collaboratori sia in ambito di studio accademico che nella pluriennale esperienza lavorativa nel settore. Questa capacità ha consentito un alto grado di approfondimento metodologico, tecnico e scientifico che viene correntemente applicato nella stesura ed estensione degli elaborati richiesti dal procedimento di V.A.S.. Tra gli argomenti affrontati dal Rapporto Ambientale, lo studio e la definizione dello stato di fatto, sia dell'area di influenza che dei singoli ambiti di trasformazione, si muove dalla definizione delle caratteristiche di ogni singola componente ambientale (Biodiversità, Flora, Fauna, Popolazione, Paesaggio, ecc.) attingendo i dati significativi dai Sistemi Informativi Territoriali di carattere locale e sovra locale. La maggiore completezza delle informazioni, riportate nei documenti prodotti, è garantita attraverso la realizzazione di un'apposita cartografia tematica.

L'analisi del piano/programma vengono condotte verificando il grado di coerenza interna ed esterna degli obiettivi e delle azioni stesse del piano/programma in relazione alla programmazione e pianificazione sovraordinata. Sulla base degli effetti individuati si propongono possibili criteri e indicazioni volti a garantire una più efficace integrazione della dimensione ambientale, nonché la mitigazione e la compensazione dei principali effetti negativi, potenzialmente generabili con l'attuazione del Piano/Programma, utili in fase di attuazione e gestione dello stesso. Le analisi e le valutazioni effettuate convergono nella definizione delle problematiche ambientali pertinenti al Piano/Programma in funzione delle criticità/potenzialità individuate dallo studio dello stato di fatto e della stima degli effetti producibili sul territorio, evidenziando: la capacità di risolvere le criticità identificate, di valorizzare le potenzialità individuate e contenere gli effetti residui (presenti anche successivamente alle opere di mitigazione e compensazione). Qualora durante la fase di elaborazione del Piano/Programma emergano alternative, queste sono esaminate e valutate al fine di individuare quale di esse presenti le maggiori garanzie in termini di sostenibilità. Il processo di valuzione è strutturato secondo il modello offerto dalla catena Determinanti Pressioni Impatti Stato Risposte (DPSIR), in cui ogni elemento della catena si pone in relazione con gli altri tramite un rapporto di tipo causa - effetto Il Rapporto Ambientale si conclude con la definizione del sistema di monitoraggio, in cui vengono richiamati gli indicatori utilizzati per la definizione dello stato di fatto, integrati con indicatori di processo; viene anche proposta una scheda tipo di rappresentazione degli indicatori, da utilizzare nei successi Report di monitoraggio. La metodologia operativa descritta è stata positivamente applicata alla procedure di VAS sia commissionate direttamente da Enti pubblici (VAS di Piani di Governo del Territorio, ecc.) che da committenza privata, pur sempre con processo autorizzativo della Pubblica Amministrazione (VAS di Accordi di Programma promossi dalla Regione o con adesione regionale, Piani Integrati di Intervento, ecc.)

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