VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO

La misurazione del rumore

Per la caratterizzazione del clima acustico esistente e le successive utilizzazioni in fase di calibrazione modellistica, si conducono campagne di misurazione strumentali del rumore.
Il rilievo fonometrico viene realizzato secondo la normativa, D.M. 16 marzo 1998 “Tecniche di rilevamento e misurazione dell'inquinamento acustico”, mediante la seguente strumentazione:


- fonometro integratore LARSON DAVIS 824 in classe 1, conforme alle norme IEC 651-79, IEC 804-85, IEC 1260-95 ed alle norme CEI, numero di matricola 3421;
- preamplificatore LARSON DAVIS PRM902 da ½”, numero di matricola 3680;
- microfono per campo libero LARSON DAVIS 2541 da ½”, numero di matricola 8244, con relativa prolunga microfonica;
- anemometro omnidirezionale, conforme alle normativa 89/336/EEC, IEC801-2, IEC801-3 E CISPR11 per il rilievo della velocità del vento;
- software N&VW NOISE AND VIBRATION WORK versione 2.0.8 per la successiva elaborazione dei dati misurati.

Le funzioni di calcolo inserite in N&VW prevedono tutte le operazioni matematiche tra blocchi dati, spettri, multispettri, livello verso tempo, regime motore o velocità. Sono possibili modifiche dei livelli di singole bande spettrali, di intere analisi, così come operazioni di mascheramento selettive sia in frequenza sia nel tempo per matrici dati o multispettri.

 

Studi acustici - sorgenti stradali
Il modello di simulazione Soundplan®

La determinazione dei livelli ante e post-operam indotti per varie sorgenti di rumore è effettuata con l'ausilio del modello previsionale di calcolo SoundPLAN®, modello previsionale ad "ampio spettro" in quanto permette di studiare fenomeni acustici generati da rumore stradale, ferroviario, aeroportuale e industriale utilizzando di volta in volta gli standard internazionali più ampiamente riconosciuti. Basandosi sul metodo del Ray Tracing, è in grado di definire la propagazione del rumore sia su grandi aree, fornendone la mappatura, sia per singoli punti fornendo i livelli globali e la loro scomposizione direzionale.

 

Studi acustici inerenti ambiti produttivi

Studi acustici inerenti ambiti estrattivi

 

Studi acustici inerenti ambiti commerciali

Sotto il profilo acustico, l’ampliamento e/o la realizzazione di una nuova attività commerciale, comporta variazioni del carico veicolare sulla rete stradale e l’introduzione di nuove sorgenti di rumore, quali gli impianti e i parcheggi di pertinenza.
La valutazione d’impatto da rumore degli impianti a servizio del progetto deve valutare la compatibilità delle emissioni di rumore con i limiti indicati dai provvedimenti di pianificazione acustica del territorio comunale.
A tale scopo viene utilizzato come base il rumore attuale misurato prima della realizzazione del progetto (ante operam).
Il livello di rumore attuale, sommato alla nuova componente rumore immessa dagli impianti tecnologici, prevista da modello di simulazione, determina la componente rumore futura nell’area. Tale componente non deve eccedere i limiti massimi di immissione e differenziale previsti da legge nelle aree adiacenti al terreno considerato dal progetto.

 

Studi acustici per infrastrutture ferroviarie

Con il D.P.R. 18 novembre 1998, n. 459 ad oggetto "Regolamento recante norme di esecuzione dell’articolo 11 della legge 26 ottobre 1995, in materia di inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario" sono stabilite le norme per la prevenzione ed il contenimento dell’inquinamento acustico generato dalle infrastrutture ferroviarie.

STANDARD:
Austria: ONORM S5011
Svizzera :
SEMIBEL
Germania :
DIN 18005, Schall03, Transrapid
Scandinavia :
Nordic Prediction Method for Train Noise:1996; Nordic Rail prediction method (Kilde Rep. 130)
UK :
Calculation of Railway Noise:1996
Olanda :
SRM II:2002 (modello Europeo)
Giappone :
Japan Narrow-Gauge Railways

Assorbimento dell’aria:
ISO 3891, ISO 9613, ANSI 126

 

 

Studi acustici per aeroporti

L'impatto delle infrastrutture aeroportuali sulle aree circostanti mette in risalto due aspetti di carattere generale: il primo è inerente alle problematiche relative alla pianificazione del territorio, mentre il secondo riguarda la necessità di provvedere alla verifica e al controllo della rumorosità ambientale, con l’obiettivo di limitare il rumore al suolo generato dai singoli sorvoli.

Il D.M. 31 Ottobre 1997 in particolare disciplina la metodologia di misurazione del rumore
Aeroportuale e la suddivisione in zone acustiche del sedime.

In particolare il livello del rumore aeroportuale è definito dalla seguente espressione:

Per la definizione delle procedure antirumore e della caratterizzazione acustica degli intorno aeroportuali possono essere utilizzati modelli previsionali. Soundplan® contiene il modulo “Aircrafdt Noise” per il calcolo dei livelli di rumore nelle vicinanze degli aeroporti.

 

 

Valutazione dei requisiti acustici passivi degli edifici


La verifica della rispondenza dell’isolamento acustico di progetto alle prescrizioni del D.P.C.M. 5/12/1997, per il rispetto dei requisiti acustici passivi degli edifici, è condotta attraverso gli indici di valutazione oppure mediante l’analisi per frequenze centrali in bande di terzi di ottava.
La potenza e la rigorosità di calcolo di SuoNus® consentono di calcolare, controllare e gestire tutti gli indici di progettazione previsti dalla legge.
SuoNus® in particolare effettua il controllo dei seguenti indici:
- R’w (indice del potere fonoisolante apparente delle partizioni verticali e orizzontali fra ambienti);
- D2m,nT,w (indice di valutazione dell’isolamento acustico di facciata normalizzato rispetto al tempo di riverberazione);
- L’n,w (indice di valutazione del livello di pressione sonora di calpestio normalizzato sia per ambienti sovrapposti che per ambienti adiacenti);
- T60 (tempo di riverberazione dei locali).

SuoNus® contiene un archivio interno delle proprietà acustiche (in frequenza o come indici di valutazione) per tutte le strutture (solai, pareti, serramenti, contropareti, controsoffitti, pavimenti, materiali fonoassorbenti, etc.), integrabile dall’utente. I dati disponibili sono rilasciati da laboratori ufficiali, desunti da calcoli teorici basati su norme o ricavati da metodi di calcolo dedotti dalla letteratura tecnica. Semplici operazioni di Drag and Drop rendono immediate la personalizzazione e l’integrazione dei dati archiviati.

La relazione prodotta riguarda tutti gli aspetti considerati: tipo di progetto e schema grafico, strutture utilizzate, indici, valori di riferimento, note specifiche inserite dal progettista, risultati calcolati.