STUDI SULL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO
La stima delle emissioni
TREFIC® (Traffic Emission Factors Improved Calculation) è un codice che implementa la metodologia ufficiale europea COPERT IV per la stima delle emissioni di inquinanti aeriformi da traffico stradale.
TREFIC permette di connettere tra loro i codici di assegnazione del traffico (VISUM®, VISSIM®) ed il modelloi di qualità dell’aria (MISKAM®), di realizzare inventari di emissione per il comparto traffico, di mettere a punto scenari alternativi inerenti politiche del traffico, scelta dei carburanti, variazioni del parco circolante.
TREFIC in particolare presenta le seguenti caratteristiche:
- Scala spaziale:
Singoli assi stradali, nodi viari e reti stradali complesse.
- Dati di input:
grafo stradale, elaborato da strumenti GIS e dati viabilistici associati ad ogni tratto (tipologia strada, numero corsie, pendenze, velocità media, numero di veicoli divisi in macroclassi);
modulazioni temporali (volumi di traffico, velocità di percorrenza, temperatura ambiente);
parco veicoli circolanti per le diverse tipologie di strada.
- Output:
emissioni dei principali inquinanti sui singoli archi stradali: (CO, NOx, SO2, idrocarburi, particolato, metalli pesanti, IPA) su base aggregata oppure oraria;
fattori di emissione pesati sul parco circolante locale;
uscita tabellare e cartografica.
La dispersione delle concentrazioni
ARIA ImpactTM è una suite completa per la valutazione dell’impatto statistico a lungo termine delle emissioni inquinanti, in particolare da traffico veicolare e sorgenti industriali, sulla qualità dell’aria.
Il modulo di dispersione in atmosfera è un modello gaussiano, con parametrizzazione della turbolenza mediante la definizione delle categorie di stabilità. Il modello include il calcolo del sovrainnalzamento del pennacchio per camini industriali e il trattamento semplificato dell’orografia complessa. La modellazione delle calme di vento avviene mediante un modello a puff.
In uscita è possibile ottenere le mappe di concentrazioni medie e di percentili sul periodo di riferimento, la frequenza dei superamenti dei valori limite e guida previsti dalle normative.
Il pre-processore dei dati meteorologici, a partire da misure orarie o triorarie al suolo, è in grado di ricavare il valore delle variabili in quota, le classi di stabilità, l’altezza dello strato rimescolato e le velocità di deposizione al suolo degli inquinanti.
La suite dispone di una interfaccia utente multifunzionale, che permette di inserire, visualizzare e modificare i dati in ingresso e uscita.
Il modulo GIS è in grado di tracciare mappe di dati geometrici delle sorgenti, orografia del territorio, concentrazione degli inquinanti; i moduli grafici permettono la rappresentazione degli andamenti delle variabili meteorologiche (modulazioni temporali, profili verticali, rose di vento).